primo shopping di necessità

Per quanto bene uno organizzi un viaggio, a patto che non sia un abitudinario, ci sarà sempre qualcosa che sarebbe stato meglio portare o che sarebbe stato possibile lasciare a casa.
Il primo elenco comprende:

1) sarebbe stato meglio portarsi un maglione per il volo, visto che si ghiacciava e la copertina della Swiss faceva ridere

2) sarebbe stato meglio non portarsi trucchi e parrucchi perchè con questo caldo non ho nè la pazienza nè la voglia di stare a truccarmi, e poi come ci si trucca tutte sudate?

3) gli adattatori che avevo preso erano da due terminali mentre il mio notebook ha un cavo con anche la terra.
Stamattina sono andata da J&R a Park Row, vicino al ponte di Brooklyn a prendere un altro adattatore.
Solo che lo avevano solo pseudo europeo da 3 --> schuko, così allo schuko ho attaccato l'adattatore a 2 che già avevo. Però il portatile mi dà l'indicazione di alimentazione scorretta e si riavvia. Merda!

4) La pila, che non ho voluto portare perchè infondo qualcuno qui ci vive e avrà bene il comodino con la luce sopra per leggere...

5) il copriocchi, che pensavo avrebbero dato gratis in aereo e invece....così non sono neanche riuscita a dormire perchè i due a fianco a me hanno acceso il faretto alogeno quando si sono abbassate le luci.