Agosto a New York

un primo viaggio a New York nel febbraio 2006 ho deciso di passarci anche tutto agosto. La mia guida Lonely Planet diceva che agosto è calduccio, intorno ai 28°C, e che i new yorchesi non perdono occasione di scappare al mare o in montagna appena possono. Ai turisti, invece, veniva consigliato di mettersi la crema solare e di godersi New York. Temperatura massima odierna: 39°C

domenica, agosto 06, 2006

2 agosto: il grande caldo e cosa si dice a NY

Oggi ho fatto parecchi giri: mi sono svegliata alle 5.20 locali (13.20 italiane) e alle ore 7.30 ero allo Starbuck's di Astor place a dare la mia prima lezione di italiano. Sono arrivata con 45 minuti d'anticipo a negozio deserto e mi sono letta due quotidiani gratuiti: metro NY e AM NY.

Se li cercate con google li trovate entrambi.

Pare che Mel Gibson abbia detto frasi pesanti sugli immigrati e sugli ebrei e ora la stampa si è scatenata. Purtroppo io ho letto solo i commenti e non la cronaca dettagliata.

Ovvia la pagina che riguarda il caldo, con previsioni terribili (oggi nuovo picco a 105°F, circa 40°C) e commenti dalla strada.
Commento uno: per non disidratarmi mi sciolgo le bustine di sale sulla lingua (da noi tutti i dietologi sconsigliano di mangiare salato proprio per non favorire la ritenzione idrica...)
Commento due: io vengo dai tropici e ci sono abituato
Commento tre: io non esco di casa se non sono sicuro di andare in un posto con l'aria condizionata.

Il sindaco, invece, ha raccontato di essere andato in un ufficio e di avere spento l'aria condizionata giustificandosi che "siamo tutti sulla stessa barca" e quindi tanto vale soffrire insieme. Lui dice che bisogna salvare l'energia per quando ci saranno le crisi climatiche....e questa come la chiama? Una giornata di sole?!
Per un paio di gradi non si è battuto il record del 1931!

Mentre ero alla ricerca del ventilatore mi è capitato di attraversare City Hall, immersa nell'omonimo parco. Attorno alla fontana c'erano 5 grappoli di lampioni con ciascuna 4 fiammelle.
Ma Bloomberg è scemo o è scemo?


Pare comunque che tutto questo caldo sia anche colpa delle attività antropiche dell'uomo. Su Repubblica hanno scritto che ciò che fa la differenza a new york sono 5 mila metri cubi di asfalto che sono una enorme massa con elevata inerzia termica. Infatti quando sono uscita alle 6 del mattino già si sudava (meglio dire: ancora si sudava), soprattutto in metropolitana.
I vagoni della metro sono tutti raffreddati. Ne ho beccato uno solo guasto, in genere hanno temperature polari che per un secondo ti fanno ghiacciare e poi non te ne vorresti più andare. Per fortuna ho fatto la tessera Metro Card illimitata per un mese!