3 agosto: ore 7.30 New York lavora

Ero indecisa se mettere il più consolidato "New York si sveglia" ma è più appropriato dire "lavora". Ieri mattina ho dato la prima lezione di italiano alle 7:30 allo Starbuck's di Astor Place, quindi sono uscita di casa alle 6.30 ed i vagoni della metro erano già strapieni.

Oggi mi sono svegliata alle ore 6 locali e la connessione wireless gratuita andava da dio sebbene il segnale fosse basso. Alle ore 7.30 spaccate la velocità s'è ridotta ad un terzo al punto da dover interrompere la videochiamata su MSN con la mamma. Ora la connessione va a singhiozzo e spero di fare in tempo a pubblicare questo post.

Per oggi la massima prevista è ancora 38°C mentre da venerdì si dovrebbe tornare sui 31°C (C = Cristiani).
Non ho ancora deciso cosa fare oggi: museo o negozi? Sono tentata di andare per negozi perchè poi saranno meno affollati che nel weekend.
Non ho bisogno di niente se non dell'aria condizionata che è ormai una moneta a tutti gli effetti: uno entra in un posto solo per godersi il fresco e poi finisce sempre per comprare qualcosa.
Ieri sono entrata tre volte in posti "tanto per sentire il fresco" e sono finita sempre per comprare qualcosa.

A febbraio lo facevo per riscaldarmi, ad agosto per rinfrescarmi....mi chiedo come sia possibile che un posto inospitale come New York sia la casa di 5 milioni di persone.