Agosto a New York

un primo viaggio a New York nel febbraio 2006 ho deciso di passarci anche tutto agosto. La mia guida Lonely Planet diceva che agosto è calduccio, intorno ai 28°C, e che i new yorchesi non perdono occasione di scappare al mare o in montagna appena possono. Ai turisti, invece, veniva consigliato di mettersi la crema solare e di godersi New York. Temperatura massima odierna: 39°C

lunedì, agosto 07, 2006

"Chi non lavora...



...non fa l'amore" cantava Celentano. A New York chi non lavora non fa un cazzo. Ci sono tantissimi tizi in giro a bighellonare, in maggior parte neri ed ispanici. Seduti per strada, con sedie o gradini o nei negozi degli amici. Che parlano parlano parlano, ballano, cantano. Ma come vivono?

Molti hanno una ragazza e un figlio che li aspetta a casa (in genere nei sobborghi come Brooklyn, il Bronx, Harlem). Sono vestiti come dei ragazzini con gli abiti XXXL, i catenoni di finto oro, le retine da parrucca, le scarpe da ginnastica oversized.


Io pure, non avendo niente da fare, gironzolo. In una settimana ho semplicemente bighellonato in giro. Niente maratone forzate per i musei, niente percorsi consigliati dalla guida.
Forse dovrei darmi una mossa e andare in qualche museo. Ce ne sono un paio che vorrei vedere. E poi la statua della Libertà ed Ellis Island, l'isola dove sbarcavano gli immigrati.
Ora che la temperatura è, non dico piacevole, ma almeno accettabile, non ho più scuse.