Ieri era il 9
Ieri era il nove ed è stato il primo giorno di riabilitazione podalica.
Purtroppo qui finisco sempre con il mangiare schifezze perchè magari ordino qualcosa solo in base al nome ed è nel 90% dei casi carne rossa con abbondante contorno.
Tipo quando scrivono "Piatto della nonna": ti può arrivare di tutto!
Così, mossa dai sensi di colpa, marcio per chilometri e chilometri sperando che tutto quel junkie food attraversi il mio stomaco ed il mio intestino senza contnaminarli.
Ieri, dicevo, ho finalmente ricevuto il compenso per le traduzioni (= tanto contante), così dopo quattro giorni che giravo con il portafogli vuoto e vivevo di carta di credito
-----mamma farà un salto così dalla sedia-----
ho potuto ridarmi alle gioie del contante spiccio (tipo per prendere gli hotdog dai venditori ambulanti).
Ho festeggiato con un pranzo sushi invece della solita scatoletta di plastica take-away. Putroppo la fortuna viene sempre in quantità modeste, infatti ho beccato un ristorante schifoso (ma economico). Il servizio era anche peggio ma non ho capito se dovevano chiudere (erano le 14) o semplicemente erano così annoiati che appena gli davo qualche piatto da prendere/portare via accorrevano in due.
Quindi ho violato il galateo giapponese e mi sono abbuffata come nei manga semisconosciuti che mandano in onda sui canali locali tipo Odeon o TeleLombardia.
Nel pomeriggio ho dato la seconda lezione di italiano, sempre allo Starbuck's di Astor Place. e Altri 20 bucks (verdoni)!
Purtroppo qui finisco sempre con il mangiare schifezze perchè magari ordino qualcosa solo in base al nome ed è nel 90% dei casi carne rossa con abbondante contorno.
Tipo quando scrivono "Piatto della nonna": ti può arrivare di tutto!
Così, mossa dai sensi di colpa, marcio per chilometri e chilometri sperando che tutto quel junkie food attraversi il mio stomaco ed il mio intestino senza contnaminarli.
Ieri, dicevo, ho finalmente ricevuto il compenso per le traduzioni (= tanto contante), così dopo quattro giorni che giravo con il portafogli vuoto e vivevo di carta di credito
-----mamma farà un salto così dalla sedia-----
ho potuto ridarmi alle gioie del contante spiccio (tipo per prendere gli hotdog dai venditori ambulanti).
Ho festeggiato con un pranzo sushi invece della solita scatoletta di plastica take-away. Putroppo la fortuna viene sempre in quantità modeste, infatti ho beccato un ristorante schifoso (ma economico). Il servizio era anche peggio ma non ho capito se dovevano chiudere (erano le 14) o semplicemente erano così annoiati che appena gli davo qualche piatto da prendere/portare via accorrevano in due.
Quindi ho violato il galateo giapponese e mi sono abbuffata come nei manga semisconosciuti che mandano in onda sui canali locali tipo Odeon o TeleLombardia.
Nel pomeriggio ho dato la seconda lezione di italiano, sempre allo Starbuck's di Astor Place. e Altri 20 bucks (verdoni)!
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