Agosto a New York

un primo viaggio a New York nel febbraio 2006 ho deciso di passarci anche tutto agosto. La mia guida Lonely Planet diceva che agosto è calduccio, intorno ai 28°C, e che i new yorchesi non perdono occasione di scappare al mare o in montagna appena possono. Ai turisti, invece, veniva consigliato di mettersi la crema solare e di godersi New York. Temperatura massima odierna: 39°C

sabato, agosto 19, 2006

Museo dei Trasporti

Un museo particolare e marginale, ma secondo me moltointeressante, è il Transit Museum curato dalla stessa MTA [http://www.mta.nyc.ny.us/mta/museum/index.html]. Situato in una vecchia stazione metropolitana di Brooklyn (Court St.), il museo illustra la storia dei trasporti di New York.
La città è composta da 5 zone, di cui e 3 su isole. Un terzo della superficie di New York è acqua, per cui la costruzione di metropolitane (anche sottacqua) e di ponti è stato elemento essenziale allo sviluppo.
Il cosiddetto Triborough Bridge è un insieme di ponti che mette in comunicazione le tre zone. I principali quattro ponti di New York, costruiti tra il 1883 ed il 1909, sono (nell'ordine di costruzione): Brooklyn, Williamsburgh, Manhattan, Queensborough.
Nella cartina si presentano dal basso verso l'alto seguendo l'ordine BMW.
Nella città sono presenti altri ponti, sia fissi che mobili, come il famoso ponte di Verrazzano (che loro chiaman Verrazano).

La mostra spiega come fu costruita la metropolitana (nel giro di 25 anni la prima rete era attiva) e l'espansione della rete che iniziamente serviva solo downtown manhattan alle condizioni attuali. Dagli studi geologici su tutto il territorio alla scelta della profondità in cui far passare la metro, a come garantire che i palazzi soprastanti non crollassero e al reclutamento di forza lavoro. La maggior parte degli operai era italiana, seguita dai neri. Migliaia hanno perso la vita in servizio, chi per via delle frane chi per incidenti di percorso.


Gli operai che lavoravano alla costruzione delle linee sottomarine erano i più rispettati, nonchè i più pagati e godevano di un certo prestigio tra la forza lavoro. La foto sopra mostra uno spaccato dal basso verso l'alto della pavimentazione stradale. Radici di alberi, tubi del gas, fogne, tubi con i cavi della TV, ...






Stipendi medi giornalieri nel 1915:
Trasportatori $4.50
Ingegnere $4
Fabbro $2.75
Pompiere $2
Aiuto fabbro $1.50
Sovrintendente $3,5-4
Operaio $1.50

E costi della vita:
Una pinta di birra 5 cent
una bombetta $2
una mela 2 cent/libbra
hotdog 5 cent
taglio di capelli 10 cent
cinema 9 cent

***
L'hanno capito subito che non ci si poteva fidare della gente e hanno prestissimamente introdotto il TURNSTILE. I primi erano in legno, successivamente erano azionati a pedale dal bigliettaio in modo da sgamare eventuali "saltatori".
In seguito è stato introdotto l'uso del gettone (1976) ma erano esposti anche 50 tipi di "falsi" equivalenti comunemente usati.
Il passo successivo furono quelli azionati a monete (un po' come sulle autostrade francesi) e infine negli anni '90 è stata introdotta la banda magnetica. Attualmente è in via sperimentale il metodo a onde radio (come a Londra e Parigi) per cui basta avvicinare un chip (senza dover estrarre la carta, basta sfregare le borsa/portafogli).


Qui a fianco: un moderno turnistile.












L'esposizione si concludeva con la possibilità di visitare le varie carrozze utilizzate. Si notino i sistemi di ventilazione!! Ho provato i sedili in paglia: assai scomodi!






























Qui sotto: uno spazzaneve su rotaia
Nell'ultima foto: particolare di carrozza anni '60 con locandina del film Gli Uccelli.