Agosto a New York

un primo viaggio a New York nel febbraio 2006 ho deciso di passarci anche tutto agosto. La mia guida Lonely Planet diceva che agosto è calduccio, intorno ai 28°C, e che i new yorchesi non perdono occasione di scappare al mare o in montagna appena possono. Ai turisti, invece, veniva consigliato di mettersi la crema solare e di godersi New York. Temperatura massima odierna: 39°C

mercoledì, agosto 30, 2006

United we STRAND

Ho già parlato della famosa libreria Strand, della famose sede al 828 di Broadway( tra la 13esima e la 14 esima strada) quella delle 18 miglia di libri, cioè tre milioni di volumi nuovi e usati.
Ovvimente per stipare tutto quel popò di carta si adottano le classiche librerie e si mandano a benedire i buoni propositi di pulizia ed ordine. I libri sono anche su due strati, in orizzontale, in verticale, obliqui, 20 copie per libro, in offerta, prove di stampa, rivisti, nuovi scontati, nuovi in promozione, appena usciti, audio, in braille, in ebraico, sui neri, sul sesso, sulle religioni europee orientali...e su quelle occidentali, sui gay&lesbiche, per i bambini, per i bambini gay, per le bambine in amore, illustrati, comici, a fumetti, con copertina rigida, oversized, d'epoca,...

Non ci sono antifurti che si possano definire tali. Non sui libri, forse sul merchandising. All'ultimo piano, quello dei libri d'epoca dove si possono trovare le copie autografate di Henry Miller o i libri d'arte che sono arte, o i libri di arte che sono dei capolavori di tipografia ($1750 uno di Andy Warhol) non si possono:
1) portare libri delle altre sezioni
2) portare borse

Lo staff è poco cortese, per nulla se si considerano gli standard locali. Siccome i libri sono esposti per genere e indi per autore, può capitare che per vedere i libri di un nobel si debba prendere la scala da imbianchino e poi trovarsi sotto il naso i libretti di serie C. Non è facile curiosare da Strand. Gli spazi tra le librerie sono molto stretti e ci passano due persone di traverso. Quindi ogni 3 secondi bisogna spostarsi per fare passare qualcuno e non ci si può perdere a leggere il primo libro che capita. Sedie poi, neanche a parlarne. I più tenaci si siedono per terra bloccando del tutto il passaggio.
Eppure ogni volta che vado da Strand compro qualcosa. Un po' perchè tutta la fatica fatta per imparare l'inglese, i soldi spesi per i dvd, le grammatiche, i dizionari, le ore passate a tradurre e a leggere in lingua stanno fruttando: posso finalmente leggere in lingua originale e capire il 90% di quello che leggo. E quindi se posso leggermi un autore in lingua lo faccio, ed il posto più comodo per farlo è andare da Strand, dare una veloce sfogliata al libro per capire se è un inglese che riesco a capire abbastanza scorrevolmente da rendermi la lettura piacevole, sopportare i commessi ed infilare il libro in valigia.

Amazon è conveniente per chi vive negli USA, dove le spese di spedizione sono $3.49 e i libri partono da $0.01. La spedizione internazionale costa un po' di più, circa $8, quindi la convenienza c'è solo se si paragona il prezzo del libro preso su Amazon con il prezzo del libro importato nelle librerie.


Oggi ho preso: Paul Auster - New York Trilogy $11.50

Mi sarebbe piaciuto leggerlo a NY, ma purtroppo non farò in tempo.
Precedenti acquisti:
vari libruncoli da donne, leggeri e facili che mi sono serviti ad ingranare con l'inglese.
Una raccolta di strisce dei Peanuts
un libro di Roald Dahl per bambini più vecchio di me (ha 28 anni!)
Il giardino segreto, che mi era piaciuto molto da piccola
un libro di psicologia-etologia felina che spiega come i gatti ci vedono
una raccolta di storie di un giovane esordiente
ancora Paul Auster - Oracle night

Via Amazon ho ordinato tre libri di Woody Allen e la biografia di Rebecca Walker.
Per ora è arrivato solo uno di Woody, gli altri spero arrivino per tempo altrimenti sono già d'accordo con Erica affinché me li giri.

3 Comments:

  • At 7:02 AM, Anonymous Anonimo said…

    Lo staff è poco cortese, per nulla se si considerano gli standard locali.

    Mi fa piacere che a N.Y. ci siano degli imitatori delle commesse italiane dei negozi di abbigliamento femminile alla moda con taglia max. 40/42 (misura italica)

     
  • At 10:36 AM, Anonymous Anonimo said…

    bellissimo Paul Auster

     
  • At 4:37 AM, Anonymous Anonimo said…

    Lo staff è poco cortese??
    da 15 anni che vado a Strand e non ho mai pensato che fossero scortesi- mai! ovviamente ti e' capitato qualche persona sgarbata ma non vuole dire che lo staff intero sia scortese. anzi, sono prefettamente gentili.

     

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